Gli access point (antenne) da noi utilizzati possono essere eleganti se posizionati a vista, oppure esteticamente meno curati se posizionati in locali tecnici. In questo secondo caso il costo è sensibilmente inferiore. L'alimentazione può essere locale (prelevata da una presa elettrica) oppure tramite lo stesso cavo ethernet, riducendo sensibilmente i costi in installazione.
Con un sistema WiFi basato sul Cloud è possibile tutta una serie di servizi e funzioni impensabili fino a poco tempo fa.
Svariate sono le possibilità, quelle che riteniamo siano le più importanti sono: modifica della configurazione da remoto, senza l'intervento sul posto, monitoraggio dell'andamento delle connessioni e della banda disponibile, segnalazione di anomalie o malfunzionamenti, con storicizzazione dei logs.
Con il WiFi Cloud è possibile avere un captive portal tramite il quale permettere l'accesso alla rete tramite l'account Social dell'ospite, l'email o con il classico metodo "nome utente e password". Inoltre può essere gestita la pubblicità ed acquisiti i dati con il consenso esplicito dell'ospite, secondo le ultime normative che il GDPR impone.
L'hot spot è la "centralina" che sovrintende la gestione del sistema: controlla gli access point, gestisce gli utenti per permettere l'accesso ad internet con regole univoche o personalizzate per le categorie di clienti.
Grazie a questo apparecchio si può gestire, regolare, monitorare e ottimizzare l'uso dell'accesso ad internet, nonché il corretto funzionamento delle antenne, andando ad intervenire dove e quando necessario.
L'accesso ad internet può essere permesso con il classico "user name" e password oppure tramite l'account social dell'ospite, permettendo in questo caso di acquisire l'autorizzazione ad inviare informazioni promozionali, in regola con il GDPR in vigore.